Citizens of Norstrilia è tornato a casa...

La redirezione avverrà in 6 secondi. Nel caso ciò non avvenisse, visitate:
http://citizens.norstrilia.net

giovedì 17 aprile 2008

Strani strumenti...

Scrivo questo post al volo sostanzialmente ad uso e consumo dell'unica persona che probabilmente legge questo blog, ma anche sperando di inaugurare una sezione dedicata alla mia arte preferita: la musica.
Tempo fa questa persona mi fece scoprire quello che promette di essere uno strumento musicale veramente interessante di cui mi piacerebbe sentire qualche performance (beh, io sono primariamente un ascoltatore di musica), ma anche - perché no - che mi piacerebbe provare a spippolare; farei comunque meno danni di quando mi metto davanti a un pianoforte.
Adesso a proposito di strumenti che non sfigurerebbero nemmeno nell'universo dei Signori della Strumentalità ho invece trovato il "reactable". Parrebbe ancora più esotericamente sperimentale e il fatto di poterlo suonare in collaborazione è decisamente intrigante... [continua...]

mercoledì 9 aprile 2008

Trasporti pubblici

E ti fanno anche sentire in colpa tutte le volte che usi mezzi obsoleti e inquinanti per spostarti nel sistema solare. Sapete, quei simpatici mezzi che lasciano dietro di se singolarità quantistiche che secondo recenti ricerche per effetto tunnel superano gli scudi antiradiazione e si accumulano all'interno del toroide di spinta delle astronavicelle con conseguenze nefaste per la salute dei viaggiatori (e si che due anni fa ce le avevano vendute come le più ecologiche di sempre...).
Insomma, ti fanno talmente tanto sentire in colpa che alcune volte decidi di prendere qualche sacrosanto mezzo pubblico come un Astreno regionale che dovrebbe portarti a lavorare in modo alquanto efficiente (... quando è in orario e si sa che sulle linee spesso si mettono di traverso asteroidi e getti di particelle ionizzate).
Ma con o senza sensi di colpa, quando all'improvviso il consulente sintetico di stazione di avverte che la tua corsa è stata soppressa, e questo senza fornire spiegazioni di sorta, allora cosa fai? Torni di corsa al tuo inquinante mezzo sospeso nel parcheggio scambiatore, lo metti in moto con un affrettato gesto dettato dalla preoccupazione della catastrofe interplanetaria che avrà causato il disservizio e il tuo unico pensiero sarà di mettere quanti più parsec possibili tra te e il disastro in corso, nella speranza di uscirne illeso
Salvo che poi pensi che tutto il disservizio sarà con più probabilità dipeso dal più modesto stato disastrato dei mezzi dellle AASS unito alla scortesia innata dei consulenti sintetici, e la preoccupazione si risolverà in stizza, la stizza dell'ennesimo tentativo frustrato di farsi passare quel senso di colpa che per forza di cose ti porterai comunque dietro per tutta la vita.